
Nonostante i toni allegri ed entusiasti di Federica Mogherini durante la presentazione della relazione sull’allargamento dell’Unione Europea ai paesi dei Balcani Occidentali, il documento della Commissione Europea contiene poche speranze per questi paesi.
Escludendo il caso della Serbia e del Montenegro, il rapporto sembra stabilire i motivi per cui l’Unione Europea non deve aprirsi ai paesi dei Balcani Occidentali.
La lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata
Le forze dell’ordine dovrebbero essere rafforzate in modo significativo. Sei dei paesi dei Balcani Occidentali mostrano che lo Stato è collegato con la criminalità organizzata e la corruzione è presente a tutti i livelli dell’amministrazione pubblica.
La lotta contro la corruzione, il riciclaggio di denaro e la criminalità organizzata dovrebbe essere una priorità per questi paesi.
Le autorità devono smantellare le reti criminali e la loro base economica utilizzando sistematiche indagini finanziarie, congelando i beni alla criminalità e confiscando i loro beni quando la fonte della loro ricchezza è inspiegabile.
Sviluppo economico
Nessuno dei paesi dei Balcani occidentali può attualmente essere considerato un’economia di mercato funzionante e ha la capacità di far fronte al mercato europeo.
Le economie della Regione non sono competitive, ci sono molte interferenze politiche illegali e c’è un settore privato insufficientemente sviluppato.
L’economia della Regione affronta molte carenze nella struttura, con i mercati inefficaci, una bassa produttività e diritti di proprietà poco chiari.
Il processo di privatizzazione continua ad essere frenato da carenze nell’applicazione della legge e dal cattivo funzionamento delle istituzioni.
Misure volte a un cambiamento sociale e alla lotta contro la disoccupazione dovrebbero essere una priorità.
Rafforzamento delle istituzioni democratiche
Il rafforzamento delle istituzioni democratiche è essenziale e dovrebbe essere una priorità.
Il Governo dovrebbe garantire che l’opposizione sia in grado di svolgere il suo ruolo.
Le elezioni devono essere libere e giuste e le raccomandazioni delle missioni di osservazione elettorale devono essere applicate correttamente.
C’è la necessità di una profonda riforma del finanziamento pubblico e privato dei partiti politici.
La riforma della pubblica amministrazione è una priorità per il rafforzamento della governance a tutti i livelli.
E’ necessario trovare un giusto equilibrio tra i governi nazionali, regionali e centrali.